SIGNIFICATO CLINICO
Il cuore produce normalmente piccole quantità di un precursore proteico, il pro-BNP, che viene scisso in due parti, rilasciando così l’ormone attivo, BNP e un frammento inattivo, l’NT-proBNP. Il BNP agisce regolando il volume del sangue (volemia), influendo quindi sul lavoro che il cuore deve compiere per pompare il sangue in tutto il corpo. Sia il BNP che l’NT-proBNP sono prodotti principalmente nel ventricolo sinistro del cuore (l’area del cuore con la maggior azione pompante). Quando il ventricolo sinistro è dilatato, per l’eccessivo carico di lavoro, la concentrazione ematica di BNP e NT-proBNP può aumentare notevolmente. Questo si può verificare nello scompenso cardiaco, ma anche in altre situazioni patologiche che coinvolgono il cuore ed il sistema circolatorio.

INDICAZIONI CLINICHE
Il dosaggio del NT-proBNP è di aiuto per diagnosticare la presenza e la gravità dello scompenso cardiaco in caso di sintomi tipici come respiro breve e frequente o stato di affaticamento. Utile anche nel monitoraggio dello scompenso in corso di trattamento.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore; è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.

VALORI DECISIONALI (CUT OFF)
Maschi e Femmine con età inferiore a 75 anni: 125 pg/mL
Maschi e Femmine con età superiore o pari a 75 anni: 450 pg/mL
Il riscontro di valori superiori ai cut off predefiniti, suggeriscono uno scompenso cardiaco; inoltre, l’entità dell’incremento del NT-proBNP riflette la severità dello scompenso e fornisce delle informazioni in senso prognostico. Per tale motivo si raccomanda di consultare sempre il medico prescrittore in merito al risultato del test.

NOTE
I livelli di NT-proBNP possono essere più bassi in pazienti sottoposti a trattamento con ACE-inibitori, beta-bloccanti e diuretici ed aumentano con l’età e in concomitanza di patologie a carico del rene. Pertanto i risultati del dosaggio BNP vanno sempre valutati congiuntamente all’anamnesi del paziente, alla valutazione clinica e ad altre procedure diagnostiche.