SIGNIFICATO CLINICO
L’ alcool etilico è normalmente presente in concentrazioni variabili nel sangue e nelle urine poiché viene regolarmente introdotto nella dieta (vino, birra, liquori). È impiegato nell’industria come solvente e in processi di sintesi chimica. La quota assorbita nel corso di esposizioni professionali si somma a quella endogena determinando un innalzamento rispetto ai valori normali. Nonostante la metabolizzazione che consegue al suo assorbimento, una quota dell’alcool resta immodificata e può essere rilevata nel sangue e nelle urine, rendendo possibile il monitoraggio biologico dell’esposizione

INDICAZIONI CLINICHE
Esposizione ad alcool etilico.

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue o di urina

PREPARAZIONE
Non occorre il digiuno.

VALORI DI RIFERIMENTO
Siero:
Femmine: < 500mg/L Maschi: < 500mg/L Urine: non rilevabile NOTE La variabilità della quota dovuta alla dieta suggerisce, per la valutazione dell'esposizione professionale, una correlazione del dato analitico con la conoscenza delle abitudini di vita del soggetto e con le condizioni espositive nei luoghi di lavoro.