SIGNIFICATO CLINICO
La Cromogranina A è una proteina che, al pari delle catecolamine viene secreta dalle cellule della midollare del surrene e del sistema nervoso simpatico. Il dosaggio della Cromogranina è utilizzato prevalentemente per la sorveglianza post-operatoria delle recidive del feocromocitoma; spesso è utilizzato anche a scopo diagnostico, laddove un valore elevato associato ad elevati livelli di Catecolamine e ad un eGFR normale ha un valore predittivo positivo molto elevato (quando infatti l’ eGFR è inferiore alla norma, l’insufficiente eliminazione della Cromogranina ne provoca un falso aumento a livello plasmatico). Occorre comunque ricordare che elevati livelli di Cromogranina A sono riscontrabili anche nel carcinoma midollare della tiroide, nel carcinoma polmonare a piccole cellule e nei carcinomi epiteliali con differenziazione neuroendocrina (prostata, mammella, ovaio, pancreas, colon).

INDICAZIONI CLINICHE
Sorveglianza delle recidive

TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

PREPARAZIONE
È necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.

VALORI DI RIFERIMENTO
Femmine: 19 – 98 U/L
Maschi: 19 – 98 U/L